Tratto da un articolo del 2016 dell'amico Andrea Guerra.
...Siamo la migliore maschera di Pirandello, siamo tutto ciò che il cliente vuole, siamo uno, nessuno o centomila. Siamo servitori ma non servi. Possiamo ricevere confidenze più o meno strette senza mai sbilanciarci troppo in consigli o soluzioni, perchè come spugne assorbiamo gioie e dolori del cliente...e la difficoltà sta nel rimanere sempre razionali ed un poco distaccati! Siamo confessori senza mai dare assoluzioni, ed a volte appoggiamo pensieri che non fanno parte di noi ed il solo fine è il benessere del nostro cliente. E potremmo risultare simpatici o meno, oppure dare il dubbio di essere di destra o di sinistra.. .ma il dubbio che il nostro cliente non deve avere mai è sulla nostra preparazione e professionalità!
Il Barman è colui che conosce ciò che vende, che ricorda il cocktail preferito del solito cliente e che sa stimolare l’interesse verso nuovi sentori di gusto, e che sappia far fronte a tutti gli ingressi di nuove mode e tendenze, con frequenti aggiornamenti.
Un buon Barman è inoltre un pò “psicologo” nel capire le esigenze della sua variegata clientela, è un attento osservatore di uno scenario del quale regge le fila!
Tutto questo, per me, è un Vero Barman!
Andrea Guerra